MICHELECORNACCHIA(GIOVANI UDC): VENDOLA PRENDA UNA POSIZIONE CHIARA SUGLI SPRECHI, NON PUO’ ADOTTARE METRI DIVERSI DI GIUDIZIO A SECONDA SE E’ IN PUGLIA O NO.

Non si può rimanere che sconcertati dalle dichiarazioni del Presidente Niki Vendola in merito alla questione TAV.

Noi giovani impegnati in politica, facciamo di essa un principio ispirato alla coerenza, alla trasparenza, al bene comune e all’intelligenza altrui.

Con grande rispetto delle posizioni politiche del Presidente Vendola sulla questione TAV, ritengo che le dichiarazioni rilasciate da Vendola, siano antitetiche a tutti i principi cardine che si sono richiamati.

Dico questo perché non è possibile ascoltare da un leader di Partito, un tipo di indirizzo politico a livello Nazionale, per poi assistere a livello Pugliese a tutto il contrario.

Nello specifico, mi riferisco alle dichiarazioni dove il Presidente dice “…Il secondo pensiero è sulla Tav: su un’opera che è sempre più difficilmente rappresentabile come un’opera sensata, il cui costo faraonico stride terribilmente con la stagione di austerità che viene invocata da tutti…”

Questa è la sua linea a livello Nazionale, mentre in Puglia, scopriamo che una delle ultime determine dirigenziali riguardanti i Consiglieri, varata dal servizio contabilità il 13 gennaio scorso, destina ben 71mila euro alla società Autostrade per consentire agli eletti pugliesi l’utilizzo di tessere Viacard o di Telepass nei loro spostamenti.

Stando così le cose chiedo al Presidente Vendola, se a livello Nazionale è contro gli sprechi e in Puglia concede Viacard e Telepass gratuiti ai consiglieri Regionali, chi è il vero Vendola? Quello che parla come leader Nazionale o quello che parla come Presidente della Regione Puglia?

In attesa di conoscere la risposta su questi quesiti, credo che tale determina sia un’offesa all’intelligenza dei Pugliesi che hanno difficoltà, ormai, a sopravvivere e che i nostri Consiglieri Regionali, che percepiscono emolumenti di diverse migliaia di euro possono spendere tranquillamente qualche decina di euro per l’Autostrada e inoltre credo che l’annullamento della determina in questione possa essere un buon atto di esempio e volontà.

 

Bari, 29-02-2012